Tre rapinatori iraniani arrestati a Treviglio dopo un «colpo» ai danni di un marocchino

L’ultimo «colpo», compiuto a Treviglio, ai danni di un cittadino marocchino, è stato fatale ad un terzetto di rapinatori iraniani (due uomini e una donna) di età compresa tra 26 e 40 anni: sono stati arrestati dagli agenti del Commissariato e trasferiti nelle carceri di via Gleno a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sul loro conto penderebbero una serie di rapine compiute in Lombardia, e in particolare nel Bresciano. La tecnica era quella usata nei confronti del cittadino marocchino: con la scusa di chiedere informazioni sui cambi, il terzetto mostrava alle vittime denaro falso - soprattutto dollari - e le inducevano, con particolare abilità, a mostrare il loro portafogli. Dopo di che, si impadronivano del denaro. In questo modo, il marocchino ci ha rimesso 50 euro veri.Le indagini degli agenti del Commissariato di Treviglio hanno permesso di stabilire che i tre iraniani, che scorrazzavano su un’Alfa Romeo intestata ad un pluripregiudicato, sarebbero responsabili anche di una rapina aggravata: in due occasioni, nel Bresciano, avrebbero puntato una pistola contro vittime un po’ meno sprovvedute. Nella loro auto, gli investigatori hanno trovato circa 1000 dollari falsi e molto altro denaro in valuta estera, pure quello falso. Le rapine avrebbero invece fruttato circa 3 mila euro.(20/07/2006)