Treviglio: atti osceni davanti alle scuole medie
Gli studenti fanno arrestare presunto maniaco

A scuola per impartire ai ragazzi delle medie lezioni di educazione alla legalità (non violenza, onestà, tolleranza, amicizia), i poliziotti di quartiere si sono ritrovati ad indagare su uno strano personaggio, avvezzo, da qualche tempo, ad esibirsi in atti osceni, davanti agli studenti.Imbeccati dai ragazzi – che hanno così dimostrato di aver assimilato il concetto di collaborazione con le forze dell’ordine – gli investigatori del Commissariato di Treviglio hanno identificato un operaio che, a indagini concluse, è stato denunciato come responsabile di atti osceni compiuti davanti a diverse scuole della zona e in luoghi frequentati da adolescenti.L’uomo, 40 anni, residente in un paese della Bassa, avrebbe ammesso di essere l’autore di una quarantina di episodi: atti osceni compiuti davanti a ragazzi e ragazze, in particolare a Treviglio, all’esterno del supermercato di via Monte Grappa, in viale Piave, davanti alle scuole medie di viale del Partigiano. Episodi analoghi erano stati segnalati anche all’esterno del centro commerciale e del ccentro sportivo di Caravaggio e a Fornovo San Giovanni.All’operaio sono state tuttavia fatali le sue «perfomarce» nei pressi della scuola media di Treviglio.Quando nell’ottobre scorso i poliziotti di quartiere cominciarono il corso di educazione alla legalità, gli studenti non mancarono di segnalare la presenza, di tanto in tanto, di un uomo, il volto coperto da un casco integrale che parcheggiava lo scooter vicino alla scuola, avvicinava le ragazze e si esibiva davanti a loro in atti osceni. Episodi che erano stati denunciati anche da alcuni genitori. Le pattuglie della polizia hanno avviato servizi di appostamento, finchè il presunto maniaco è stato identificato.E poi c’è chi dice che i poliziotti di quartiere servono a poco!(10/05/2006)

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