Treviglio, espulsi 7 clandestini romeni

Sette cittadini clandestini di nazionalità romena, fermati ieri dai Carabinieri di Treviglio e di Romano di Lombardia con l’accusa di detenzione di armi da taglio e arnesi atti allo scasso, sono stati immediatamente espulsi all’aeroporto di Malpensa dopo il nulla osta dell’autorità giudiziaria. Nell’appartamento che, secondo le accuse, utilizzavano come base d’appoggio a Romano, per organizzare dei colpi ai danni di negozi della Bassa, soprattutto tabaccherie, i carabinieri hanno scoperto anche una cartina della provincia con segnato i paesi dove avrebbero deciso di mettere a segno i furti.

Pur non avendo raccolto prove oggettive, i carabinieri sono convinti che i sette, tutti clandestini e già noti alle forze dell’ordine per i reati di furto e rapina, siano i presunti autori di diversi furti nella zona, probabilmente anche di alcune spaccate ai danni di negozi di elettrodomestici della Bassa. E oggi a Dalmine i carabinieri hanno arrestato un marocchino di 20 anni, T. S., trovato sprovvisto del permesso di soggiorno. Domani sarà processato per direttissima.

(06/01/04)

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