È stato ritrovato anche il cadavere del secondo ragazzo annegato nella Muzza mercoledì 20 giugno. Domenica 24 giugno, nel pomeriggio, il padre di Giancarlo Safomensah, 13 anni, è stato chiamato dai carabinieri di Paullo nella camera ardente dell’ospedale di Melegnano per riconoscere il corpo, recuperato dopo l’avvistamento di un passante nel canale della Muzza. Solo 24 ore prima era stato recuperato il corpo diell’amico Albert Otabil, con il quale Giancarlo era caduto nel canale.
Dopo il ritrovamento di Albert, qualche speranza si era riaccesa per Giancarlo, poiché alcuni testimoni avevano riferito che un ragazzo, dopo essere caduto nella Muzza, era riuscito a salvarsi. Si pensava che fosse lo stesso Albert, ma dopo averne ritrovato il cadavere la speranza era ricaduta su Giancarlo. Purtroppo, invece, entrambi sono annegati.
(25/06/2007)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
