Truffe agli anziani: denunciato giovane di Gandino, si spacciava per tecnico del gas

Tempi duri per gli anziani che spesso e volentieri vengono raggirati da mascalzoni dalla parlantina facile, travestiti da tecnici del gas o piazzisti capaci di rifilare patacche a peso d’oro. Ma tempi sempre più duri anche per questi truffatori, grazie all’impegno delle forze dell’ordine, sempre più spesso coadiuvare dai cittadini. Fatto è che nel giro di pochi giorni tre persone responsabili di truffe ad anziani sono state smascherate dai carabinieri di Gandino in collaborazione con i colleghi di Milano: una di loro è stata denunciata, le altre deferite all’autorità giudiziaria.

A beccarsi una denuncia per truffa, falsità materiale, sostituzione di persona, usurpazione di titoli e spaccio di droga, un 39enne di Gandino autore - secondo gli investigatori - di numerose truffe attuate soprattutto nel milanese con la complicità di un nipote, 28 anni, residente a Desio. Questo signore, spacciandosi per tecnico del gas autorizzato dalla Regione, si presentava in casa di anziani con tanto di valigetta e attrezzi. Chiedeva di verificare il tubo del gas - che ovviamente era da sostituire - e dopo l’intervento si faceva pagare 15 euro, rigorosamente con assegno. Approfittando della scarsa dimestichezza degli anziani con gli assegni, provvedeva di persona a compilarli facendo in modo di poter poi «correggere» la cifra che, da 15 euro, diventata 950 euro. In questo modo, si è fatto un gruzzolo di circa 12 mila euro, ai danni delle sue anziane vittime.

In tema di truffe, qualche giorno fa, i carabinieri di Ponte Nossa hanno identificato e segnalato un giovane di 32 anni che, spacciandosi per medico rifilava ad anziani prodotti sanitari - nella fattispecie un elettrostimolatore da due soldi, piazzato al prezzo di 4 mila euro - alterando poi le condizioni di vendita per impedire azioni di recesso.

(24/03/2004)

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