Turismo: l’Unione Europea sceglie Bergamo per la formazione

Sette aree europee, tra cui la provincia di Bergamo, sono state scelte dalla Ue per studiare la possibilità di dar vita alle prime reti europee per la formazione degli operatori del turismo. Con la Bergamasca saranno studiate anche le aree dell’agriturismo in Olanda e del turismo rurale dell’Ungheria, ma anche del Lago di Costanza, delle Algarve, dell’Est Riding nello Yorkshire, di Pongau nel Salisburghese. L’idea è quella di arrivare ad un modello turistico europeo, non fondato su leggi ma su valori comuni, a partire dalla competitività e dalla sostenibilità. A questo mira infatti il manuale sulle zone di formazione nell’industria turistica, presentato oggi a Bruxelles in una consultazione con le Regioni e le associazioni europee, prima dell’esame da parte della Commissione.

Il manuale si propone di adattare il turismo ad un’economia sempre più flessibile, grazie a politiche formative capaci di mettere a disposizione dell’industria turistica nuove e più adeguate figure professionali.

(11/12/2004)

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