In sette anni il numero di patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza nella nostra provincia si è triplicato: si è passati dai 598 casi del 2000 ai 1.843 del 2006. Cifre preoccupanti, dove l’incremento sta in realtà a rivelare una situazione diffusa già in partenza. Spiega il viceprefetto Beaumont Bortone: «La crescita del numero dei casi va riletta anche in base a una maggiore incidenza dei controlli specifici. Oggi strumenti come l’etilometro vengono impiegati sulle strade più che nel 2000, mettendo a nudo un malcostume diffuso e che non scema negli anni». La connessione fra sinistri e alcol è ancora più evidente da quando le forze dell’ordine possono richiedere test dell’alcolemia in ogni incidente con feriti: oggi la percentuale di controlli si avvicina al 100%. E ieri in prefettura si è svolto un incontro per studiare strategie contro le cosiddette «stragi del sabato sera». Mentre i controlli sulle strade verranno razionalizzati e incrementati, il prefetto Cono Federico ha scritto ai sindaci dei Comuni caratterizzati da più elevata mobilità di giovani, per la presenza di locali di svago, affinché mantengano alta l’attenzione.(17/04/2007)
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