Università, superato l’obiettivo del 2020
Matricole: a Lettere e Filosofia + 39%

L’obiettivo che era stato fissato per il 2020 è stato centrato anche quest’anno: per il prossimo anno accademico, come è già accaduto l’anno scorso, l’Università di Bergamo ha superato quota 4 mila matricole.

Le preiscrizioni per le lauree magistrali sono state 1.627, mentre sono 3.001 gli iscritti ai corsi di laurea triennale e quinquennale. Vanno poi aggiunti i 637 di Ingegneria e i 300, a numero chiuso, di Psicologia.

Il merito, ha detto il rettore Stefano Paleari durante la conferenza stampa di presentazione dei dati ufficiali, dell’attrattività generale dell’ateneo e delle scelte felici che hanno portato innovazioni importanti nei singoli corsi.

Remo Morzenti Pellegrini, che subentrerà nella carica di rettore dal 1° ottobre dopo le recenti elezioni, ha voluto ricordare che si è positivamente chiusa la partita con la Provincia, che all’Università avrebbe dovuto versare un contributo obbligatorio di 400 mila euro. Mancando i fondi, è stato approvata la proposta di concessione da parte della Provincia del palazzo di via Calvi, che servirà a completare il polo universitario di via dei Caniana.

Tornando alle iscrizioni, un vero e proprio boom si registra a Lettere e Filosofia con un + 39%. Bene anche Lingue con + 16%, + 5,4 ad Economia, mentre Giurisprudenza ha assestato un + 3%.

Le lauree triennali fanno segnare in generale un + 10% medio, mentre resta sostanzialmente stabile il numero degli iscritti alle lauree magistrali. Per quanto riguarda Ingegneria le matricole hanno scelto: 57 la specializzazione edile, 178 la meccanica, 146 le tecnologie per la salute, 142 gestionale e 114 informatica.

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