Vertice sulla viabilità in Provincia Tempi incerti per quasi tutte le opere

Vertice sulla viabilità in Provincia Tempi incerti per quasi tutte le opereNon è servito a molto il vertice che si è tenuto stamane in Provincia con i dirigenti dell’Anas per fare il punto sullo stato di avanzamento degli 8 cantieri aperti in Bergamasca sulla viabilità. In sostanza, molte le domande di amministratori, politici e tecnici provinciali, ma poche ed evasive le risposte ottenute.

Una sola certezza: per tutte queste opere, tempi di realizzazione restano incerti, a causa di rinvii e ritardi dovuti alla presenza di sottoservizi da sistemare, come gas, elettricità, telefoni, acquedotti. L’opera che più preoccupa l’Anas è la variante di Zogno per la quale, ancor prima di iniziare, si sono rivelate necessarie modifiche di tracciato, rispetto al progetto originario, a causa di problemi tecnici emersi in concomitanza con gli imbocchi della galleria.

Solo su due opere i dirigenti dell’azienda statale hanno fornito delle date: l’apertura della variante di San Pellegrino entro ottobre, e la transitabilità del tratto Curno-Bonate Sopra dell’Asse Interurbano dalla prossima primavera. Per quanto riguarda poi la Albano-Trescore, c’è il progetto definitivo ed entro una decina di giorni dovrebbe essere fissata la conferenza di servizi, ultima tappa prima dell’appalto dell’opera.

L’Amministrazione provinciale e i politici in aula (presenti sette parlamentari orobici, più consiglieri regionali e provinciali) hanno hanno comunque fatto notare che la Provincia è riuscita a reperire i fondi necessari per quasi tutte le opere, e che quindi l’Anas si dia da fare per accelerare i tempi.

(01/09/2003)

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