Weekend di sangue sulle strade bergamasche Tre persone muoiono in altrettanti incidenti

Ancora un fine settimana di sangue sulle strade della bergamasca, con un bilancio davvero tragico: tre persone sono morte in altrettanti incidernti stradali accaduti a Fara Olivana, a Sedrina e a Valbrembo. A Fara Olivana ha perso la vita un cittadino magrebino; a Sedrina la vittima è un tarantino di 51 anni; a Valbrembo un centauro si è schiantato contro un palo restando ucciso sul colpo.Il primo incidente è avvenuto poco dopo la mezzanotte tra sabato 16 e domenica 17 aprile, sulla SS 11, nel centro abitato del comune di Fara Olivana con Sola, in località Sola. La vittima, un cittadino magrebino di 29 anni, El Himri Abdelghani, marocchino residente ad Antegnate: era alla guida di una Y10 vecchio modello, quando nell’affrontare una curva avrebbe perso il controllo, schiantandosi contro il muro di recinzione di un’abitazione. L’impatto è stato particolarmente violento: l’automobilista è stato soccorso e trasportato all’ospedale di Treviglio, ma è morto pochi minuti dopo l’arrivo al Pronto Soccorso. Sull’auto viaggiavano altre due persone: due connazionali di 36 anni, e di 28 anni, entrambi residenti a Torino, rimasti feriti in modo non grave. Il primo guarirà in 25 giorni, l’altro in 15 giorni. Sul luogo della disgrazia sono intervenuti anche i vigili del fuoco. L’ex statale 11, Padana Superiore, è rimasta bloccata per un paio d’ore.

L’incidente sulla ex statale della Val Brembana è accaduto verso le 3.45. La vittima è un pugliese, 51 anni, originario della provincia di Taranto, residente nella Bergamasca da soli pochi giorni. Secondo i primi accertamenti compiuti dai carabinieri di Almenno San Salvatore e di Zogno, l’uomo era alla guida di una Citroen Saxo diretto verso Bergamo che, per cause ancora da stabilire, alla fine del viadotto di Sedrina, ha invaso l’opposta corsia di marcia, proprio mentre stavano sopraggiungevano due autovetture. La prima, una Lancia Y, ha solo sfiorato la Citroen, ma la seconda, una Fiat Bravo con a bordo due giovani di Zogno, non ha potuto evitare lo scontro frontale. L’uomo sulla Citroen è morto sul colpo, mentre i due giovani di Zogno, un venticinquenne e un ventunenne, se la sono cavata con qualche contusione. Soccorsi e portati all’ospedale di Ponte san Pietro sono stati dimessi con prognosi di un giorno.

A Valbrembo ha perso la vita un motociclista, di cui ancora non sono state rese note le generalità. Si sa solo che aveva 26 anni e risiedeva ad Arcene. La disgrazia della strada è accaduta poco dopo le 15.30, sulla Dalmine-Villa d’Almè. L’uomo, alla guida di una moto Suzuki 1000 era diretto verso Villa d’Almè quando, in un tratto rettilineo, ha sbandato e si è schiantato contro un palo alla sua sinistra, all’altezza della Brembana Car, tra Valbrembo e paladina. Non si sa se in quel momento fosse impegnato in un sorpasso. L’impatto è stato tremendo: il motociclista è rimasto ucciso all’istante. Per gli accertamenti è intervenuta una pattuglia della Polstrada.

Ponte Nossa - Sei feriti, fortunatamente non gravi, sono il bilancio di un incidente stradale spettacolare, accaduto nel pomeriggio nella zona del Ponte del Costone, alle porte di Ponte Nossa, che ha coinvolto tre autovetture e provocato un blocco del traffico e rallentamenti durati per un’ora e mezza. L’episodio si è verificato lungo la provinciale 35, quando una Kia diretta verso Clusone, per cause in via di accertamento, ha invaso la corsia opposta ed è finita in una scarpata. L’urto contro il terreno in pendenza ha fatto perdere il controllo del veicolo che è andato a sbattere contro altri due automezzi, una Volkswagen Golf e una Punto, che sopraggiungevano in senso inverso.

(17/04/2005)

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