I lettori chiedono un centro senza auto
«Si può fare, ma occorre un progetto»

Alla redazione itinerante de «L’Eco café», parlando del «Futuro del centro», il 57% degli intervistati ha chiesto un centro libero dal traffico, da vivere a piedi, in tutta tranquillità.

In realtà hanno chiesto qualcosa di più: una piena pedonalizzazione dell’area compresa tra piazza Pontida e piazzetta Santo Spirito.

Un desiderio che si scontra però con la realtà dei fatti. Perché basta una grossa manifestazione o la concomitanza di più eventi a mandare in tilt il sistema mobilità. È lo stesso direttore generale di Atb Mobilità Gianni Scarfone a segnalare «diversi problemi sulle linee dirette a Città Alta, all’aeroporto e di passaggio dal polo fieristico, per la concomitanza di Mercatanti, Bergamo Scienza e la Fiera della Montagna». Scarfone auspica «un intervento strutturale: pedonalizzare cioè il centro, soluzione che è ormai matura e che i cittadini richiedono da anni. Deve però essere accompagnata da uno studio, analizzando la viabilità delle altre strade attorno al centro».

Intavolerà la discussione sulla mobilità anche il Distretto urbano del commercio: «Lunedì 20 ottobre il laboratorio del Duc “Bergamo Centro” avrà il primo incontro per sviluppare una progettualità – spiega Oscar Fusini, vicedirettore Ascom –. Ne parleremo alla luce dei cambiamenti degli ultimi mesi, partendo anche dagli stimoli arrivata da “L’Eco Café” e “L’Ecolab”. Il modello che svilupperemo non riguarderà solo il centro, cercheremo un’interlocuzione con i borghi storici».

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