Concordato preventivo alla Frattini,
La Fiom Cgil presenta denuncia penale

Sulla vicenda del concordato preventivo e sulla sua gestione alla Frattini di Seriate la Fiom Cgil, assistita dall’avvocato Roberto Bruni, ha deciso di sporgere una denuncia penale. I dettagli del provvedimento legale, che sarà depositato presso il Tribunale di Bergamo lunedì mattina, saranno illustrati in una conferenza stampa programmata per lunedì pomeriggio, 30 novembre, alle ore 14.30, davanti ai cancelli dell’azienda a Seriate, dove dal 12 ottobre è in corso un presidio permanente dei lavoratori.

La storica azienda metalmeccanica specializzata nella produzione di macchine per la deformazione di contenitori cilindrici, occupava 192 persone. Lo scorso 4 giugno, dopo essere stata travolta dalla crisi, aveva presentato al Tribunale di Bergamo domanda di concordato preventivo (con richiesta di esercizio provvisorio fino al 31 agosto).

Nell’azienda era già in corso (per circa 120 lavoratori) una cassa integrazione ordinaria a rotazione. Intanto, il 26 novembre per i 150 lavoratori rimasti alla Frattini è stata approvata la Cassa Integrazione, dopo ben quattro mesi d’attesa.

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