Il Pd sulla crisi della Valbrem:
«Ora intervenga la Regione»

Maurizio Martina e Mario Barboni, consiglieri regionali del Pd, dopo aver partecipato giovedì 21 ottobre alla manifestazione contro la chiusura delle fonderie Valbrem, mettendosi a fianco dei 117 lavoratori che rischiano il posto, hanno partecipato all'audizione di tutti i soggetti coinvolti nella crisi della multinazionale svizzera, chiedono a Regione Lombardia di assumere sino in fondo gli impegni presi dalla Commissione. «La Regione si faccia carico da un lato della garanzia di copertura degli ammortizzatori per i lavoratori della Valbrem, dall'altra della garanzia che il Ministero apra una vertenza con l'azienda per ridiscutere il piano industriale – hanno detto i consiglieri del Pd –. A nostro parere va scongiurata la chiusura dello stabilimento così come prospettato dai vertici aziendali. S'impone l'impegno della Regione, oltre che del Ministero, perché non venga accettata la prospettiva della chiusura dello stabilimento senza alcuna garanzia per il territorio e per i lavoratori».

«Occorre un interessamento immediato affinché si aprano tavoli di trattativa» hanno sottolineato i due politici, secondo cui «serve una programmazione per le politiche produttive in modo che non siano le esigenze di produttività delle multinazionali a decretare lo spopolamento e l'impoverimento dei territori lombardi».

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