Lavoro festivo alla Sanpellegrino:
ha detto «sì» l'82% dei votanti

I lavoratori della Sanpellegrino hanno approvato a larga maggioranza l'ipotesi di accordo fra azienda e sindacati per il lavoro domenicale. Su 390 aventi diritto al voto hanno votato 246 dipendenti: i favorevoli sono stati 204. L'azienda risponderà con investimenti.

I lavoratori della Sanpellegrino hanno approvato a larga maggioranza l'ipotesi di accordo sottoscritta fra azienda e sindacati il 21 marzo scorso riguardante il lavoro domenicale. Il risultato della consultazione è il seguente: su 390 aventi diritto al voto (compresi i lavoratori a tempo determinato), hanno votato 246 dipendenti. I favorevoli sono stati 204, i contrari 31, le nulle 4, le bianche 7.

In base all'intesa prima sottoscritta dai sindacati e ora ratificata dai lavoratori, l'azienda assumerà a tempo indeterminato, a part-time verticale per 30 ore la settimana, i 33 lavoratori a tempo determinato che da gennaio già garantiscono il lavoro domenicale con l'orario 5 + 5 (una settimana piena e una a casa).

La domenica questi lavoratori avranno una maggiorazione del 50%. L'accordo prevede un tetto di 26 domeniche l'anno per il 2011 e il 2012. Inoltre, la domenica lavoreranno anche gli operai volontari (si calcola siano almeno una ventina) che saranno pagati in regime di lavoro straordinario con una maggiorazione del 50% e un bonus di 50 euro per ogni domenica lavorata.

In cambio la Sanpellegrino ha varato un piano di investimenti immediati per 20 milioni di euro, per installare nuove linee di produzione, che potranno essere operative già nei primi mesi del 2012. Ulteriori investimenti tecnici, per un complessivo impegno di oltre 30 milioni di euro, saranno pianificati successivamente. Investimenti che riguarderanno prima i reparti delle bottiglie in plastica, poi, nel biennio 2013-14, quelli del vetro.

Tutti i dettagli e i commenti su L'Eco di Bergamo del 30 aprile

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