La Sessa Marine sbarca in Brasile
Al via la vendita dei primi yacht

Scafi bergamaschi costruiti nel sud del Brasile, a São Josè nello Stato di Santa Caterina, per conquistare nuove opportunità di business. La novità giunge dalla Sessa Marine di Cividate al Piano, che sbarca nel Paese «verde oro» per avviare un sito produttivo.

Scafi bergamaschi costruiti nel sud del Brasile, a São Josè nello Stato di Santa Caterina, per conquistare nuove opportunità di business. La novità giunge dalla Sessa Marine di Cividate al Piano, che sbarca nel Paese «verde oro», a poca distanza dal mare, per avviare un sito produttivo, il primo all'estero. L'obiettivo è cavalcare l'onda dell'emergente mercato nautico locale, da anni segnato da incrementi medi del 15% e in controtendenza rispetto ai volumi del Vecchio Continente.

Attraverso la strategia di internazionalizzazione, la Sessa Marine punta entro il prossimo quadriennio a raggiungere un volume d'affari complessivo di 100 milioni di euro contro gli attuali 60 milioni. È prevista inoltre una sensibile accelerazione dell'export che già nel 2011 dovrebbe sfiorare 80%, contro il 50% dell'esercizio precedente.

Parte quindi con questa primavera il primo progetto produttivo all'estero per l'azienda orobica con quartier generale a Cividate al Piano di proprietà della famiglia Radice. L'azienda nautica ha dato vita a una nuova società, la Sessa Marine Brasil Ltda, all'interno del gruppo Sessa Holding Spa. La missione sarà produrre e vendere imbarcazioni in Brasile sotto i 50 piedi di lunghezza (15 metri). L'intero progetto messo in campo in Sudamerica ha richiesto un investimento complessivo di 6 milioni di euro ed è decollato all'inizio di quest'anno.

Lo stabilimento occuperà circa 4 mila metri quadrati su di un'area di 10 mila metri quadrati e inizialmente darà lavoro a una ventina di addetti. Sarà operativo entro la fine dell'anno o al più tardi entro il primo bimestre del 2012. Nel frattempo la produzione dei primi scafi a marchio Sessa salperà il mese prossimo all'interno dello stabilimento della vicina ditta nautica «Intech», ubicato a poca distanza dal luogo scelto da Sessa per il fabbricato.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo dell'8 aprile

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