Nuovo contratto Confapi:
nasce il «Quadro superiore»

Tra dirigenti e quadri nasce una nuova figura professionale, quella dei «quadri superiori». Questa è la novità dell'accordo siglato da Apindustria Bergamo e Federmanager Bergamo per dare attuazione al Contratto nazionale di lavoro Dirigenti Confapi.

Tra dirigenti e quadri nasce una nuova figura professionale, quella dei «quadri superiori». Questa è la maggiore novità dell'accordo applicativo siglato da Apindustria Bergamo e Federmanager Bergamo per dare attuazione al Contratto nazionale di lavoro Dirigenti Confapi (Confederazione italiana della piccola e media industria privata).

I contenuti del contratto sono stati presentati nella mattinata di martedì 3 maggio nella sede Api di via San Benedetto. «Il contratto 2011-2013 non istituisce una nuova figura legale,- ha esordito Mario Giambone, presidente di Federmanager Bergamo – ma riconosce formalmente una figura professionale che, in molte imprese, spesso opera accanto al titolare. Dirigenti "di fatto", insomma, che, pur non avendo riconosciuta la qualifica, sono comunque chiamati a svolgere funzioni di elevata responsabilità».

Ferma restando l'appartenenza di questi lavoratori alla categoria dei Quadri, Federmanager e Confapi hanno concordato nel definirli in questo modo:«Quadri Superiori sono coloro che, nelle rispettive aziende, ricoprono ruoli caratterizzati da autonomia di iniziativa e di decisione (nei limiti delle direttive generali del proprio settore della cui organizzazione sono responsabili) e/o che sono dotati di elevate competenze e capacità tecnico/professionali acquisite a seguito di specifici percorsi di istruzione e formazione o di una significativa esperienza professionale».

A Bergamo e provincia sono tra i 70 e gli 80 i dirigenti con contratto di lavoro Confapi, i quadri sono circa il doppio. Nelle piccole e medie imprese industriali spesso la massima qualifica che si può raggiungere è quella di quadro. Questo può spingere i lavoratori più qualificati a cercare di cambiare azienda per migliorare le proprie condizioni contrattuali. La nuova figura del «quadro superiore», che garantisce lo stesso livello di assistenza sanitaria del dirigente, può essere un modo per venire incontro alle esigenze delle imprese. Il prossimo appuntamento è tra sei mesi, per valutare la risposta delle aziende a questa nuova tipologia di contratto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA