Caravaggio, Bcc in crescita
Utile netto di 1,366 milioni

Sono da poco passate le 12,30 quando l'assemblea dei soci della Bcc di Caravaggio approva, con un solo voto contrario, il bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2011, che ha messo a segno un utile netto di 1,366 milioni di euro.

Sono da poco passate le 12,30 quando l'assemblea dei soci della Bcc di Caravaggio approva, con un solo voto contrario, il bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2011, che ha messo a segno un utile netto di 1,366 milioni di euro, destinato, all'unanimità, a riserva legale per 1.105 milioni, in beneficenza ordinaria per 200 mila euro, al fondo mutualistico per quasi 41 mila euro e sotto forma di dividendo ai soci per poco meno di 20 mila euro.

Un'assemblea, quella svoltasi ieri al centro polifunzionale dell'oratorio maschile di Caravaggio, che ha visto la partecipazione di 478 soci sui 5.150 aventi diritto. E che ha messo in luce, secondo quanto sostenuto dal presidente dell'istituto Carlo Mangoni e dal direttore generale Luigi Fusari, numeri di tutto rispetto per l'esercizio 2011, il 109° dalla costituzione della cooperativa: un utile lordo di 2,4 milioni (che al netto delle imposte vale il citato 1,366 milioni di euro), impieghi (cioè prestiti alla clientela) per quasi 532 milioni, raccolta diretta (soprattutto depositi a risparmio, conti correnti e obbligazioni emessa dalla banca) per quasi 557 milioni e indiretta (in maggioranza titoli di Stato e obbligazioni di terzi in gestione) superiore ai 144 milioni, un patrimonio netto superiore agli 866 milioni, 16.324 conti correnti accesi, 19.112 clienti, 125 dipendenti e 20 filiali.

In particolare, Mangoni ha ricordato che «lo spirito di rafforzamento del credito cooperativo trova pieno riscontro anche nella nostra cooperativa, che ha visto incrementare, rispetto al 2010, il suo numero dei soci, passati da 5.006 a 5.150: più 2,88%».

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