Tessile, il ministro Maroni sblocca gli aiuti

Arrivano con un provvedimento ad hoc gli aiuti per il settore del tessile-abbigliamento della Bergamasca. Il sostegno, come anticipato, potrà essere utilizzato fino al 30 aprile 2005, quattro mesi in più rispetto alla scadenza del 31 dicembre per recuperare il tempo trascorso tra la firma dell’accordo, a fine giugno, e il decreto. Il ministro Maroni è riuscito a svincolare il decreto sugli aiuti al comparto (50 milioni di euro, quasi sei destinati a Bergamo) dagli altri provvedimenti sugli ammortizzatori sociali, a partire da quello per Alitalia: questo legame aveva comportato lo slittamento nelle ultime due riunioni del governo.

Il decreto può ora sbloccare le varie vertenze aziendali per il settore del tessile-abbigliamento finora sospese proprio per l’incertezza del provvedimento. Il primo caso proprio oggi, con la ripresa del confronto alla Trs Evolution di Almè nell’ultimo giorno utile per definire un accordo sulla proroga della cassa integrazione straordinaria. In attesa del decreto anche la Beltrami Towelling di Cene e la Filtecher di Palosco, dove la cassa straordinaria è in scadenza rispettivamente a metà e a fine novembre.

(30/9/2004)

© RIPRODUZIONE RISERVATA