«Voglio fare l'allevatore di montagna»
In 18 al corso di San Giovanni Bianco

È suonata ieri la prima campanella per il corso di operatore agricolo di montagna, novità assoluta del Centro di formazione professionale di San Giovanni Bianco. In una giornata di pioggia, i 18 ragazzi che hanno inaugurato il corso triennale di studi sono stati accolti dalla Scuola, a partire dalla dirigente per passare poi al primo contatto con i professori.

Il tutto, all'insegna del motto-auspicio condiviso, «primo giorno bagnato, primo anno fortunato». La scuola punta alla creazione di una figura specializzata come quella dell'operatore agricolo di montagna, con una conoscenza globale dell'agricoltura, dall'allevamento alla coltivazione per passare attraverso l'orto e la floricoltura.

«Ho scelto questa scuola e, in particolare, questo corso perché gli animali sono la mia più grande passione - racconta Oscar Locatelli, studente di diciassette anni che ha già alle spalle un'esperienza triennale nella scuola di elettricista -: ho abbandonato il mio vecchio indirizzo appena ho scoperto di questa possibilità perché il mio sogno è quello di diventare un allevatore di mucche e, magari, di aprire una mia azienda agricola».

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