Destreggiarsi tra i temi finanziari
Pubblicazione di Federconsumatori

«Dalle prime terribili vicende del "risparmio tradito" sono pochi i passi avanti compiuti per la tutela dei risparmiatori, mentre sono tanti i passi avanti fatti dagli intermediari finanziari per tutelare se stessi»: così Umberto Dolci, presidente provinciale di Federconsumatori.

«Dalle prime terribili vicende del "risparmio tradito" sono pochi i passi avanti compiuti per la tutela dei risparmiatori, mentre sono tanti i passi avanti fatti dagli intermediari finanziari per tutelare se stessi»: così Umberto Dolci, presidente provinciale di Federconsumatori, spiega l'esigenza di raccogliere in una pubblicazione consigli, suggerimenti e «istruzioni per l'uso» dopo anni in cui la sua organizzazione è stata alle prese coi temi finanziari.

Il risultato editoriale è un manuale dal titolo «Non cedere alla recessione», prodotto da Federconsumatori provinciale in collaborazione con la Camera di Commercio di Bergamo. La pubblicazione sarà presentata mercoledì 5 dicembre, alle ore 9.30, nella sala Mosaico della Camera di Commercio di Bergamo in via Petrarca, 10.

Durante l'incontro si parlerà di mutui, di domande di prestito non accolte, di mediatori creditizi, degli strumenti adatti per l'accesso al credito, della cessione del quinto dello stipendio (o della pensione), di risparmio, rating, previdenza complementare, risparmio assicurativo e costo degli investimenti finanziari.

«L'obiettivo è spiegare quali sono i diritti e i doveri delle parti ed evitare che si generalizzi nel considerare chi per mestiere eroga prestiti o tratta investimenti come fosse il "nemico". La pubblicazione non è soltanto "tecnica": indica e implica anche un richiamo alla cosiddetta "etica" comportamentale. Le pressioni commerciali sui dipendenti di banche, Poste e assicurazioni, l'aggressività di molti promotori e agenti finanziari e assicurativi è diffusa e in aumento, così come i fenomeni di "infedeltà" di dipendenti e agenti, come la cronaca giudiziaria racconta, anche a Bergamo» continua Dolci.

«Fenomeni che noi riscontriamo giornalmente nell'attività del nostro sportello di Bergamo e delle varie sedi in provincia, dove veniamo a contatto con problematiche e criticità talvolta ricorrenti, talvolta nuove. Considerata la nostra ormai ultraventennale esperienza, siamo preoccupati delle conseguenze che potrebbero emergere in un futuro prossimo se i consumatori si faranno attrarre in maniera acritica e inconsapevole dalle proposte commerciali di banche, Poste, assicurazioni, promotori, consulenti, sviluppatori. Proprio in funzione di ciò abbiamo ritenuto opportuno redigere il manuale che presentiamo mercoledì» ribadisce Dolci.

«Con esso vogliamo mettere a disposizione dei nostri associati l'esperienza dell'organizzazione e, insieme, proporre alcune riflessioni, offrire spiegazioni e consigli pratici per essere, come noi sempre vorremmo, non oggetti, né tantomeno vittime, ma soggetti attivi, formati e informati, consapevoli dei nostri diritti e della realtà economica in cui operiamo».

A presiedere i lavori, mercoledì, sarà proprioDolci. Interverranno Sandro Biavaschi, autore della pubblicazione, Luigi Bresciani, segretario generale provinciale della Cgil di Bergamo, Andrea Vendramin, dirigente dell'Area Regolazione del Mercato per la Cciaa di Bergamo, e Diego Frazzini, coordinatore regionale della Fisac-Cgil in Bcc. L'intervento conclusivo sarà affidato a Francesco Avallone, vice presidente di Federconsumatori nazionale. Il manuale è stato realizzato nell'ambito del progetto «I cittadini e il credito al Consumo» con il contributo della Cciaa Bergamo.

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