I sindacati avvisano l'azienda
«Valtellina non tocchi il contratto»

Si è svolto questo pomeriggio l'incontro tra la Valtellina SpA, le delegazioni di Fim Fiom Uilm Bergamo e la Rsu aziendale, a seguito della comunicazione da parte della ditta della disdetta parziale dell'accordo firmato nel novembre 2011.

Si è svolto questo pomeriggio l'incontro tra la Valtellina SpA, le delegazioni di Fim Fiom Uilm Bergamo e la Rsu aziendale, a seguito della comunicazione da parte della ditta della disdetta parziale dell'accordo firmato nel novembre 2011, soprattutto nella parte riguardante l'armonizzazione tra i contatti dei lavoratori provenienti dall'edilizia e inseriti nel Ccnl metalmeccanici.

«Circa due anni fa - recita una nota sindacale -, la Valtelliuna chiese e ottenne dalle organizzazioni sindacali la possibilità di inserire tutti i suoi lavoratori in un unico contratto, quello metalmeccanico appunto, nonostante alcune delle sue attività fossero legate all'edilizia (lavori stradali, perlopiù). L'accordo fu raggiunto e oggi la Valtellina lo disdice proprio sugli aspetti delle indennità che salvaguardavano i vecchi diritti, accampando motivazioni di difficoltà aziendali, legate a costi e redditività».

«Per noi l'accordo deve continuare a esistere – commenta Emanuele Fantini, della Fim Cisl di Bergamo. Non vogliamo tagli e peggiormaneti, chiediamo però il ritiro della proposta aziendale come presupposto per una discussione seria. D'altronde, ritengo che sia grave e inaccettabile la superficialità di Valtellina, che non cambia le virgole, ma entra nel merito diun contratto senza alcun confronto con le organizzazioni sindacali. Il 13 settembre convocheremo l'assemblea dei lavoratori, per informarli della posizione unillaterale di Valtellina e per valutare il da farsi nel prossimo incontro con l'azienda fissato per il 19 settembre».

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