Depositi e prestiti in aumento:
i bergamaschi risparmiano

Aumentano i depositi, ma anche i prestiti, nelle filiali bancarie della provincia di Bergamo. Secondo i dati del Bollettino statistico della Banca d’Italia, a fine 2008 i depositi «bergamaschi» hanno superato i 16 miliardi, con una crescita del 9,7% rispetto ai quasi 14,7 miliardi del 2008: in valore assoluto un aumento di circa 1.400 milioni. Gli impieghi (prestiti) hanno avuto una crescita percentualmente inferiore (più 7,9%), ma in valore assoluto c’è stato un aumento più che doppio rispetto ai depositi, pari a oltre 3.000 milioni, che ha portato il totale da 39,1 a 42,2 miliardi.

Complessivamente nell’arco di tre anni il volume degli impieghi è salito di quasi 13 miliardi, passando da 29,4 a 42,2 miliardi, con una media annua quindi superiore ai 4 miliardi. Molto inferiore è stata la crescita dei depositi nello stesso periodo, un aumento di tre miliardi per una media annua di un miliardo circa, maturata in particolare nel 2008, quando la massa dei depositi è aumentata di 1,5 miliardi, quasi il triplo rispetto al 2006.

I dati di Bankitalia fanno anche una mappa della situazione nei principali comuni della provincia (esclusi quelli con un solo sportello). Il polo bancario della provincia è il capoluogo. Le filiali bancarie cittadine gestiscono più di metà degli impieghi - la quota è anzi salita al 55% nel 2008 (23,19 miliardi, contro i 21,2 del 2007) - e circa un terzo dei depositi, anche in questo caso con un aumento della quota al 34,8%, passando da 4,6 a 5,6 miliardi. In qualche comune c’è stato un calo degli impieghi: in particolare a Treviglio, il secondo polo bancario della provincia, dove gli impieghi sono scesi da 1,33 a 1,30 miliardi. In calo a Treviglio anche i depositi, e per il secondo anno consecutivo, a 555 milioni. Calano gli impieghi in alcuni comuni della Val Seriana, in particolare a Leffe, Alzano, Nembro e Gandino, mentre c’è una crescita sensibile ad Albino. Tra i comuni dove i depositi sono scesi nel 2008 oltre alla già citata Treviglio cè anche Calusco d’Adda. Tra i comuni dove i depositi crescono di più figurano invece Grumello del Monte, Caravaggio e Leffe.

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