Agriturismo, 84 aziende nella Bergamasca

Arriva la nuova guida delle aziende agrituristiche della Bergamasca promossa da Terranostra: cresce il numero degli agriturismi associati, sei in più rispetto all’anno scorso, e aumenta la varietà degli indirizzi aziendali. Nell’era del digitale, Bergamo, per presentare le proprie ricchezze naturali ed enogastronomiche, punta per il secondo anno consecutivo su una cartina «vecchio stile»: uno strumento da portare sempre con sé che fornisce informazioni indispensabili per chi si vuole dedicare a trekking ed escursioni, imparare a conoscere il territorio, scegliere un luogo dove gustare sapori genuini legati alla nostra tradizione contadina. Una guida, quindi, che illustra le aziende agrituristiche della nostra provincia, mettendo in evidenza i servizi offerti, la localizzazione territoriale, i recapiti telefonici e gli indirizzi e-mail.

«L’agriturismo - spiega Marco Fustinoni, presidente di Terranostra Bergamo, associazione che aggrega tutte le aziende agrituristiche della Coldiretti - ha subito un leggero rallentamento negli ultimi mesi, ma per quanto riguarda il periodo pasquale ed estivo le prospettive sono buone. Questa attività è un’importante occasione di crescita per le aziende agricole e al tempo stesso rappresenta un tassello importante dell’offerta turistica provinciale». Un’iniziativa nata da una collaborazione che vede protagoniste, oltre alla Coldiretti, la Provincia, la Camera di commercio, la Banca Popolare di Bergamo e il gruppo Bracca Acque minerali.

A Bergamo le aziende agrituristiche attive sul nostro territorio sono 84 e offrono 487 posti alloggio e 3.837 coperti. Delle 84 aziende bergamasche 56 sono associate a Terranostra e quindi compaiono nella guida. Gli agriturismi illustrati sono distribuiti abbastanza uniformemente su tutto il territorio: 11 in Val Brembana, 7 in valle Seriana, 15 in collina, 7 nella zona laghi, 16 in pianura. Le aziende con alloggio sono 16, per un totale di 240 posti letto mentre quelle con ristorazione sono 53 per un totale di 2.377 posti pasto. Varie anche le attività proposte: un’azienda svolge attività cinofila-venatoria, 10 attività di ippoturismo e 16 attività didattica.

(09/04/2004)

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