Aiuti alla Legler: inchiesta della Ue

La Commissione europea ha avviato la procedura formale di esame sugli aiuti di Stato riguardo a una serie di sovvenzioni, per un importo totale di 40,7 milioni di euro, che l’Italia intende accordare alla Legler, gruppo che produce tessuti denim di alta qualità e operativo fra Ponte San Pietro e la Sardegna. La Commissione dubita che il piano di ristrutturazione della Legler possa ripristinare la redditività dell’impresa e teme che l’aiuto possa causare indebite distorsioni della concorrenza in un mercato caratterizzato da forte competitività.

La procedura formale di esame è prevista dalla norme sugli aiuti di Stato. L’avvio della procedura formale di esame dà alle parti interessate la possibilità di esprimere le proprie osservazioni sui provvedimenti proposti e non pregiudica il risultato della procedura stessa.

«La Commissione - ha spiegato il commissario Neelie Kroes - deve accertarsi che un aiuto per la ristrutturazione ripristini effettivamente la redditività del beneficiario e non causi indebite distorsioni della concorrenza. Nel caso dell’aiuto al gruppo Legler, abbiamo dubbi al riguardo».

(26/098/2007)

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