Co.A.B., la cassa integrazione prorogata di 13 settimane

I vertici della Co.A.B. di Lallio hanno accettato di prorogare, con decorrenza da aprile, di altre 13 settimane la cassa integrazione ordinaria in corso da gennaio. Si allontana così, almeno per ora, lo spettro della mobilità per i 162 dipendenti della Cooperativa agricola bergamasca, azienda del Gruppo Amadori che si occupa della macellazione di pollame.

La scorsa settimana la dirigenza aveva comunicato ai sindacati la decisione di cessare definitivamente l’attività del polo bergamasco: oggi s’è tenuto un nuovo incontro con i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil che ha portato l’importante novità.  

Una boccata d’ossigeno che, se non scongiura definitivamente la chiusura, permette di proseguire la trattativa a piccoli passi senza lo spettro dei licenziamenti.  All’origine della decisione del Gruppo Amadori ci sarebbe la grave crisi del settore avicolo dovuta alla psicosi per l’influenza aviaria, oltre agli elevati costi d’affitto dello stabilimento bergamasco.

Le lavorazioni per ora continueranno senza interruzioni, così come è avvenuto in tutti questi mesi. L’obiettivo dei sindacati è ora di individuare una serie di proposte alternative che consentano di scongiurare il rischio di chiusura.  Il prossimo incontro tra le parti è previsto per il 7 giugno.

(17/05/2006)

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