Convegno sulla Riforma Moratti con Cgil Scuola

«Legge 53 Riforma Moratti: una scuola più povera in tutto? Quali effetti sul primo ciclo di istruzione». È questo il titolo del convegno organizzato alla Cgil Scuola di Bergamo in programma giovedì 12 febbraio, a partire dalle ore 16.30, alla Casa del Giovane di via Gavazzeni.

Con la legge 53 si delinea una scuola con meno risorse, con meno tempo per tutti, con meno qualità per tutti, che non ha più il compito di garantire il dettato dell’art. 3 della Costituzione, senza autonomia organizzativa, didattica e culturale. Il primo Decreto attuativo della Legge 53/’03, riguardante la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di 1°grado, è palesemente in contrasto con la Legge stessa anche perché non è accompagnato da alcun piano di finanziamento.

Per discutere di questi temi la Cgil Scuola di Bergamo ha invitato docenti, operatori scolastici, genitori ed associazioni.

Il convegno sarà coordinato da Corrado Ezio Barachetti, segretario CGIL Scuola Bergamo. Il programma prevede le seguenti relazioni:

- C’é un tempo per demolire, c’é un tempo per costruire...

Damiano Previtali, dirigente scolastico I.C. Mapello

- L’autonomia scolastica tra ieri, l’oggi e il nuovo

Edoardo Calchi, dirigente scolastico D. D. Dalmine

- L’asilo, poi la scuola materna, poi quella dell’infanzia e l’educazione

Livia Zanoni, docente scuola materna I.C. Alzano Lombardo

- Il nuovo ruolo delle famiglie

Franca Longoni, Sportello Genitori CGIL

Le conclusioni sono affidate a Mario Batistini, membro CGIL al Consiglio Nazionale Pubblica Istruzione.(11/02/2004)

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