Designato Carlo Mazzoleni
Sarà il presidente Confindustria

La candidatura di Carlo Mazzoleni, attuale vicepresidente, alla guida di Confindustria Bergamo è stata avanzata alla Giunta nel tardo pomeriggio di lunedì 20 aprile dal Comitato dei Saggi che ha presentato i risultati delle consultazioni svolte.

La candidatura di Carlo Mazzoleni, attuale vicepresidente, alla guida di Confindustria Bergamo è stata ufficialmente avanzata alla Giunta nel tardo pomeriggio di lunedì 20 aprile dal Comitato dei Saggi (composto dai due past president di Confindustria, Andrea Moltrasio e Mario Ratti, e dal past president della Piccola Industria, Mario Locatelli) che ha presentato i risultati delle consultazioni svolte.

Dopo la designazione, il presidente in pectore dovrà presentare in una successiva riunione squadra e programma, cosa che farà il 12 maggio prossimo. L'elezione ufficiale si avrà nell'assemblea privata, in programma per il pomeriggio del 5 giugno al Centro congressi Giovanni XXIII di Bergamo.

In Mazzoleni sono state riconosciute le qualità necessarie per affrontare una fase difficile come è quella attuale. A partire dall'esperienza. Mazzoleni, che ha 52 anni ed è presidente e consigliere delegato della Trafilerie Bergamasche, viene da un comparto chiave dell'industria come è la metalmeccanica. Dal 2003 è presidente del gruppo degli industriali del settore.Nello stesso anno, sotto la presidenza di Andrea Moltrasio, è diventato anche vicepresidente di Confindustria Bergamo, che allora si chiamava ancora Unione degli industriali, con delega alle relazioni sindacali. Ruolo che ha mantenuto anche nei quattro anni della presidenza Barcella, iniziata nel 2005.

Mazzoleni ha assunto incarichi anche a livello nazionale: la partecipazione al direttivo di Federacciai, l'organizzazione che riunisce le aziende siderurgiche, al consiglio di Federmeccanica e al comitato tecnico per le relazioni industriali e gli affari sociali di Confindustria. Nel curriculum associativo di Mazzoleni non c'è solo la rappresentanza politica, ma anche l'esperienza sul campo: dal 2003 infatti è presidente della Servizi Confindustria Bergamo srl, il braccio operativo che fornisce alle aziende servizi non istituzionali come paghe e contributi e consulenze.

Mazzoleni viene da una famiglia storica di industriali. Il padre Emilio, cavaliere del lavoro, con incarichi di primo piano anche a livello nazionale, dove è stato fra l'altro il primo presidente di Federmeccanica e ha presieduto la commissione che ha redatto il nuovo statuto di Confindustria, ha guidato l'associazione provinciale dal 1966 al 1971, e il fratello Mario, che ha poi presieduto anche Federlombardia, oggi Confindustria Lombardia, dal 1991 al 1994.

Carlo Mazzoleni fa parte della presidenza Barcella insieme ai vicepresidenti Stefano Scaglia e Gino Zambaiti, con delega rispettivamente all'education e alla competitività, e al presidente della Piccola Industria, che ricopre l'incarico di diritto e che da febbraio è Gianluigi Viscardi, subentrato a Rita Melocchi.

I vice presidenti del Comitato Piccola Industria, nominati dal Consiglio Direttivo su proposta del presidente Gianluigi Viscardi per il biennio 2009/2010, sono l'ing. Aldo Angeletti (vicepresidente S.A.L.F. Spa di Cenate Sotto), Luigina Bernini (presidente Lamiflex spa di Ponte Nossa), Gianangelo Cattaneo (presidente Plastik Spa di Albano S. Alessandro), Marina Piccinini (amministratore delegato Loma Ressolar srl di Bergamo).

I rappresentanti nella Giunta esecutiva di Confindustria Bergamo, oltre al presidente Gianluigi Viscardi, sono Angeletti Aldo (vice presidente S.A.L.F. spa), Donadoni Giorgio (amministratore delegato Co.Mac), Guadalupi Daniela (presidente Vin Service srl), Meles Raffaele (presidente Mi - Me spa), Ubiali Ferdinando (amministratore unico Bergamo Partner Sas), Valsecchi Sergio (presidente Valsì Spa).

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