Esuberi alla Triumph, cresce la protesta Mercoledì seduta straordinaria in Comune

Cresce la protesta a Trescore: i dipendenti della Triumph International - la multinazionale dell’abbigliamento intimo che ha deciso di spostare parte delle produzioni dall’Italia portandole in Paesi a basso costo di manodopera - hanno scioperato oggi per tutto il giorno. Otto ore di agitazione quindi, contro le quattro annunciate ieri dopo il primo presidio dei cancelli (anche questo durato quattro ore).

L’intenzione dell’azienda è di aprire la mobilità per i 113 dipendenti del reparto confezioni di Trescore Balneario, unico insediamento italiano del gruppo, dove lavorano attualmente circa 280 dipendenti. Resteranno a Trescore le attività legate al magazzino, al marketing e alla divisione commerciale.

Immediata la protesta dei sindacati e dei lavoratori che hanno manifestato sia ieri che oggi davanti all’azienda. E il Comune di Trescore ha indetto per mercoledì, 12 maggio, un consiglio comunale straordinario proprio per affrontare il problema alla ricerca di possibili soluzioni.

I lavoratori hanno annunciato che torneranno a mobilitarsi venerdì 21 maggio.

(07/05/2004)

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