Export in Iraq, Bergamo quinta tra le province italiane

Complessivamente è di più di 340 milioni di euro il «monte» dei prodotti esportati in Iraq: il dato è riferito al 2002 e si riferisce ai prodotti nazionali venduti all’Iraq, con macchine ed apparecchi meccanici in testa, seguiti da prodotti chimici e fibre sintetiche ed artificiali, da metalli e prodotti in metallo e mezzi di trasporto.

E’ quanto risulta da una elaborazione dell’Ufficio Studi della Cgia di Mestre che ha stilato una classifica delle province italiane maggiormente interessate alle esportazioni in Iraq. A vincere è Milano con un business che raggiunge quasi gli 89 milioni di euro. Seconda é Roma (27 milioni 315 mila 625 euro) e terza Torino (quasi 20 milioni di euro).

Quarta Como (poco meno di 20 milioni di euro), e quinta appunto Bergamo (15 milioni 837 mila 921 euro), seguita da Bologna (14 milioni 550 mila 641 euro), Parma (circa 13 milioni di euro), Modena ( 11 milioni 746 mila 743 euro),Viterbo (11 milioni 610 mila 298 euro), e Genova (11 milioni 558 mila 96 euro). Ultima è Pisa con 10 mila 800 euro preceduta da Forlì Cesena (27 mila euro).

Un mercato corposo in cui a fare il fanalino sono i prodotti informatici.

(3/04/03)