Festival dell’agricoltura bergamasca

Festival dell’agricoltura bergamascaSabato 7 dicembre alle ore 20 nella Sala Oggioni del Centro Congressi Giovanni XXIII a Bergamo si svolgerà il «1° Festival dell’agricoltura bergamasca» promosso e organizzato dall’Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca della Provincia di Bergamo.

La manifestazione, fortemente voluta dal Presidente della Provincia di Bergamo Valerio Bettoni, e volta a favorire la promozione e il riconoscimento dell’attività rurale attraverso riconoscimenti da attribuire a realtà aziendali bergamasche, offre l’opportunità di evidenziare le doti di creatività, intelligenza e capacità imprenditoriale di assoluto pregio espresse nel settore agricolo.

Nel corso della serata, condotta da Roberto Vitali, giornalista enogastronomico, e Francesca Manenti, conduttrice televisiva, si svolgerà la cerimonia di premiazione delle aziende agricole che un’apposita commissione (composta dai presidi dell’ITAS di Bergamo, dell’ITAS di Treviglio e dell’Istituto Alberghiero di San Pellegrino) ha giudicato meritevoli di segnalazione in base all’attività svolta e alla qualità delle iniziative imprenditoriali.

«Nella nostra provincia - dichiara Luigi Pisoni, assessore provinciale all’Agricoltura, caccia e pesca - ci sono veri e propri casi di eccellenza per quanto riguarda il settore primario. Questo concorso mira ad evidenziare le realtà aziendali in modo da tributare a questi imprenditori il giusto riconoscimento pubblico. Il settore primario è ancora poco conosciuto dall’opinione pubblica: è necessario far sapere a tutti che in agricoltura si esprimono creatività, intelligenze e capacità imprenditoriali di assoluto pregio. Tutto questo vuole essere anche un modo per incentivare le giovani generazioni a non abbandonare il settore, ma a farne anzi l’oggetto di ambiziosi progetti di sviluppo e di autorealizzazione».

La partecipazione è stata aperta alle aziende agricole appartenenti a varie categorie, che per praticità sono state suddivise nei seguenti comparti: agriturismo, carni, ortaggi, ovino, caprino, piante e fiori, piante officinali, piccoli frutti, salumi, spacci agricoli, elicicoltura, cerealicolo per uso alimentare, formaggi, frutta, funghi e tartufi, ittico, miele, olio di oliva, giardinaggio, latte, uova, vino, struzzi e equino.

La commissione giudicatrice, composta da tre esperti di chiara fama come la prof.ssa Luciana Togliatti, preside dell’Istituto Alberghiero di S. Pellegrino, il prof. Benvenuto Cattaneo, preside dell’ITAS di Bergamo e il prof. Giuseppe Piantoni, preside dell’ITAS di Treviglio, ha formulato i criteri di candidatura e di partecipazione al concorso e selezionato i vincitori del Festival.

«Si tratta di un riconoscimento a chi lavora nel settore primario con tanta devozione e cura per la propria terra - spiega Luigi Pisoni - Il vero vincitore sarà l’intero mondo rurale rappresentato da tante piccole aziende che quotidianamente lavorano con semplicità ed entusiasmo».

A tutti i partecipanti verrà consegnato un «assaggio di prodotti tipici bergamaschi» e un attestato di partecipazione , mentre all’azienda che si è classificata prima all’interno del comparto per il quale ha gareggiato verrà assegnato un ulteriore riconoscimento.

Il Festival dell’Agricoltura Bergamasca non sarà sola una gara ma anche un momento di riflessione attraverso segnalazioni volte ad evidenziare alcune caratteristiche peculiari di singole realtà rurali quali: l’azienda agricola dalle tradizioni più antiche, l’azienda agricola dal nucleo familiare più numeroso, l’azienda agricola con strumentazione tecnologica più all’avanguardia, l’imprenditore agricolo più anziano, l’imprenditore agricolo più giovane, la fattoria didattica dell’anno, l’imprenditrice agricola dell’anno, il latte di qualità certificata dell’anno, i prodotti finiti dell’anno e soprattutto un premio speciale denominato «premio agricoltura e solidarietà» in onore di Emilio Invernici, funzionario del Servizio Produzioni del Settore Agricoltura, recentemente scomparso e distintosi per la grande sensibilità, umanità e professionalità.

Al termine della manifestazione sarà offerto un buffet di prodotti tipici bergamaschi forniti da Agripromo e lavorati per l’occasione dai ragazzi dell’Istituto Alberghiero di San Pellegrino Terme.

(4/12/2002)

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