Immigrati dai Paesi del Mediterraneo A Bergamo sono il 3.5% del totale italiano

Sono prevalentemente marocchini i titolari di ditte individuali che operano in Italia tra gli imprenditori provenienti dai Paesi del Mediterraneo. Lo rivela uno studio della Camera di Commercio di Milano. Dall’indagine emerge anche che la provincia che ospita il maggior numero di stranieri dell’area mediterranea è quella di Milano, seguita da Torino e da Brescia. Bergamo figura al settimo posto con 14.073 immigrati mediterranei pari al 3,5% sul totale nazionale.Ditte individuali con titolare mediterraneo in Italia

I titolari di una ditta individuale provenienti dal Mediterraneo in Italia sono prevalentemente originari del Marocco (con 31.552 attività, 61.7%), della Tunisia 7.582 (14.8%), dell’Egitto 6.557 (12.8%), della Libia 1.766 (3.5%), dell’Algeria 1.288 (2.5%).

Seguono coloro che provengono dalla Turchia 882 (1.7%), dalla Siria 540 (1.1%), dal Libano 387 (0.8%), dalla Giordania 309 (0.6%), da Israele 191 (0,4%), da Malta 40 (0.1%), da Cipro (19 attività) e dai Territori Palestinesi (1 attività).

Rispetto a 5 anni fa, a crescere maggiormente sono le attività marocchine (+421%), seguite dalle algerine (+296%) e dalle turche (+224%). L’unica nazionalità a mostrare un trend in discesa è la Libia (-11%).

Quota dei residenti originari dei 13 Paesi mediterranei sul totale italiano

La provincia con il maggior numero di residenti stranieri dei 13 Paesi è Milano con 41.609 (10,4% rispetto al totale dei residenti mediterranei in Italia). Seguono Torino con 19.575 (4,9% ), Brescia con 18.455 (4,6%), Modena 16.234 (4,1%), Bologna 14.407 (3,6%), Roma 14.162 (3,5%).

Ancora: Bergamo (14.073, 3,5%), Verona (11.786, 2,9%), Treviso (9.900, 2,5%) e Reggio-Emilia (9.683, 2,4%).

Complessivamente in Italia sono presenti quasi 400 mila residenti mediterranei.

Quota dei residenti originari dei Paesi del mediterraneo per ogni provincia

La città che ha la quota più consistente di residenti stranieri mediterranei sul totale degli abitanti della provincia è Modena (2,5%), seguita da Reggio Emilia (2,1%) e da Ragusa (1,9%).

Con un valore superiore alla media italiana (che é pari a 0,7%), anche Brescia, Mantova, Biella e Bologna (1,6%), Bergamo, Vercelli, Verona, Parma, Lodi e Cremona (1,4%), Aosta, Cuneo e Como (1,3%), Novara, Piacenza, Treviso e Pesaro (1,2%), Perugia, Milano, Imperia, Forti, Asti e Trento (1,1%), Lecco, Vicenza, Ravenna, Alessandria e Varese (1%).

(12/07/2005)

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