Lombardia, più servizi per i piccoli comuni

La qualità dei servizi che i Comuni erogano ai propri cittadini è legata alle disponibilità di bilancio: più soldi il Comune può stanziare e convogliare in progetti e più alta è la soglia qualitativa dei servizi. D’ora in avanti, però, anche i piccoli Comuni (sotto i 1500 abitanti) potranno garantire ai propri amministrati un livello di qualità dei servizi alta attraverso una libera associazione.Lo ha stabilito un provvedimento approvato a maggioranza stamattina dalla Commissione Affari Istituzionali della Regione Lombardia presieduta da Germano Pezzoni (Lega Nord). Per raggiungere questo obiettivo sono stati introdotti dei meccanismi di incentivazione che prevedono due tipi di contribuzione: uno straordinario per l’avvio delle iniziative di gestione associata e uno ordinario per la messa a regime della gestione in comune. La Regione Lombardia interverrà direttamente per consentire ai piccoli centri l’associazione dei servizi e delle funzioni amministrative aiutandoli finanziariamente per consentire loro di abbattere i costi che dovrebbero sostenere per condividere l’erogazione di acqua, gas, rifiuti ma anche per garantire alcuni servizi intermunicipali come quello elettorale, l’anagrafe, l’edilziia, l’urbanistica, i servizi sociali e l’informatizzazione.

(14/05/03)

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