L’agricoltura bergamasca cresce: più 3,6 per cento

La produzione lorda vendibile del 2006 si attesta a 539 milioni di euro: due terzi viene dall’allevamento Bene l’orticoltura: meno frumento mentre l’orzo raddoppia la superficie coltivata. Ottima la vendemmia

Agricoltura bergamasca in crescita nell’annata 2005-2006: in dodici mesi, il settore primario orobico ha visto incrementare la sua produzione lorda vendibile del 3,66% andando a toccare i 539,07 milioni di euro (520 milioni nel 2005): 369,48 milioni frutto dell’attività legata al settore animale; 169,59 milioni, invece, realizzate dalle attività legate al settore vegetale.

A comunicare i dati sull’andamento dell’annata agricola è l’Ufficio statistica dell’assessorato all’Agricoltura della Provincia di Bergamo. I settori trainanti dell’annata agraria sono stati il comparto orticolo e quello agrituristico; sul fronte della produzione animale invece si è registrata una netta ripresa per quanto riguarda il comparto dei suini.

Collegata all’agricoltura è la crescente presenza sul territorio di imprese agricole legate al settore terziario: nella Bergamasca sono presenti 100 aziende agrituristiche, di cui 48 in zona montana, 23 in zona collinare e 29 in pianura per 3.859 posti/pasto e 456 posti/alloggi e 20.842.680 euro di attività.

(18/10/2006)

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