L’Unione Artigiani verso Confindustria

L’assemblea dell’Unione artigiani di Bergamo ha dato mandato ieri sera al suo presidente Remigio Villa di valutare la fattibilità di un’alleanza strategica nel campo della rappresentanza e dei servizi con Confindustria.

È maturata così la rottura con la Confartigianato, che con una recente variazione dello statuto nazionale ha imposto una rappresentanza unica territoriale per provincia che di fatto avrebbe comportato la prevalenza in Bergamasca dell’Associazione artigiani sull’Unione artigiani, più piccola, quest’ultima, per numero di iscritti, ma con una maggiore «anzianità di presenza» nella confederazione.

La proposta emersa dall’assemblea dell’Unione artigiani è la creazione di una commissione tra Unione e Confindustria Bergamo che definisca il percorso per la possibile alleanza da votare successivamente dagli organi statutari. L’avvicinamento a Confindustria ha un precedente storico nel 1949, l’anno di nascita dell’Unione artigiani di Bergamo che fu ospitata inizialmente proprio nella sede dell’Unione industriali.

(29/06/2006)

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