Maroni firmerà a Bergamo gli aiuti al tessile

«Lunedì 21 marzo il ministro Maroni sarà a Bergamo per firmare l’accordo per la proroga degli aiuti al tessile. L’appuntamento sarà alle 10,30 in prefettura». L’annuncio è di Giacomo Stucchi (parlamentare della Lega Nord) che fin dall’inizio segue la vicenda della cassa integrazione straordinaria concessa in deroga ad artigiani e piccole imprese e come proroga per le industrie con più di quindici lavoratori.

«È confermata - prosegue Stucchi - sia la disponibilità di 15 milioni sia la durata fino al 31 dicembre prossimo, con la possibilità, nel caso in cui i fondi non saranno terminati, di proseguire subito nel 2006». Fra undici giorni, dunque, parti sociali e istituzioni firmeranno un accordo analogo a quello del 28 giugno scorso, che aprì la strada alla prima parte di aiuti, in scadenza il 30 aprile. La proroga scatterà da maggio. I 15 milioni saranno distribuiti in base alle esigenze rilevate sul territorio, con precedenza per le aziende più piccole.

Per la ripartizione della prima tranche di aiuti, che ammontava in tutto a 5,98 milioni, resta aperta la necessità di superare quanto scritto nel decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale tre giorni fa, che riporta la suddivisione in 5,3 milioni per artigiani e piccole imprese e 680 mila euro per le industrie più grandi. Per sanare la situazione, parti sociali e istituzioni bergamasche hanno inserito una clausola nell’accordo predisposto per la proroga.

(10/03/2005)

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