Pensioni, il ministero assicura
«Non toccheremo la reversibilità»

Nel ddl povertà non ci sarà nessun intervento di razionalizzazione delle prestazioni di natura previdenziale, a partire dalle pensioni di reversibilità.

Lo afferma il ministero del Lavoro spiegando che il governo «ha predisposto uno specifico emendamento al Ddl contenente norme relative al contrasto della povertà», si legge in una nota. L’emendamento predisposto dal governo propone la soppressione del riferimento alla razionalizzazione «di altre prestazioni anche di natura previdenziale, sottoposte alla prova dei mezzi.In questo modo si esclude, in maniera assoluta, qualsiasi tipo di intervento su prestazioni quali le pensioni di reversibilità e le integrazioni al minimo».

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