Prezzi, a giugno la benzina e il turismo tirano l’impennata

A giugno 2007, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic) a Bergamo risulta in aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente. Il tasso tendenziale (la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell’anno precedente), si attesta a +1,6%, anch’esso in rialzo rispetto al mese scorso.

Il mese è stato caratterizzato, in particolare, da sensibili aumenti delle quotazioni medie dei prodotti turistici e dei carburanti. Il capitolo che ha avuto la variazione maggiore è stato quello «Trasporti» nel quale si sono registrate le crescite della benzina verde e del gasolio auto, dei trasporti aerei e di quelli marittimi. Seguono i capitoli «Servizi ricettivi e di ristorazione» dove sono in aumento le consumazioni prodotti gastronomia, gli alberghi, i camping e gli agriturismo, e «Ricreazione, spettacolo e cultura» che mostra un andamento contrastato con crescite nei pacchetti vacanza, stabilimenti balneari, alimenti per animali e periodici, in parte controbilanciati dal cali nei prodotti elettronici, in particolare personal computers.

In salita il capitolo «Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili» a causa delle crescite dei prodotti e servizi per la manutenzione della casa e dei combustibili liquidi. Anche questo mese sale, seppur in misura mediamente lieve, il capitolo dei «Generi alimentari» nel quale si sono registrati aumenti delle quotazioni medie di pasta, frutta fresca, carne suina, crostacei e molluschi freschi, mentre è diminuito il pesce fresco. Due i capitoli in diminuzione, ovvero, quello delle «Comunicazioni» con cali delle apparecchiature e materiale telefonico; e quello dei «Servizi sanitari e spese per la salute» a causa della diminuzione registrata alla voce medicinali. Stabili gli altri capitoli.

Il dato generale di giugno è in perfetta sintonìa con quello nazionale. In questo mese l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività è infatti aumentato dell’1,7% rispetto a giugno 2006 (+1,5% il dato di maggio), mentre su base mensile è cresciuto dello 0,2% (+0,3% a maggio). Lo rende noto l’Istat, precisando che sono stime provvisorie, mentre i dati definitivi saranno diffusi il 13 luglio. Al netto dei soli prodotti energetici, l’aumento generale dei prezzi a giugno è stato dell’1,8% su base annua (+1,7% a maggio). L’inflazione di fondo invece, calcolata al netto dei beni più volatili (energetici e alimentari non lavorati), è cresciuta dell’1,6% su base tendenziale, mentre era +1,5% nel mese precedente.

L’indice armonizzato Ipca (usato in sede europea), sottolinea l’Istituto di statistica, è aumentato del 2% su base annua (+1,9% a maggio) e dello 0,3% rispetto al mese precedente. Il tasso di inflazione «acquisito» per il 2007 (quello che si avrebbe se l’indice dei prezzi al consumo restasse allo stesso livello di giugno per tutto l’anno) è pari invece all’1,5%.

(29/06/2007)

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