È la Fiom Cgil il sindacato più votato alle elezioni delle rappresentanze sindacali della Dalmine Tenaris. Su 2.293 lavoratori ha votato l’ 81%. La Fiom ha ottenuto 726 voti pari al 46,80% e 14 delegati; la Fim-Cisl 688 voti (44,35% e 13 delegati); la Uilm 87 voti (5,60%, 4 delegati) e i Cobas 50 voti (3,22%, un delegato). È la prima volta che la Fiom si aggiudica la maggioranza nella storia sindacale della Dalmine-Tenaris, azienda fondata nel 1906.
In precedenza la maggioranza era sempre andata alla Fim-Cisl: «La soddisfazione è grande - spiega Martino Signori, segretario provinciale della Fiom Cgil Bergamo -, quanto la responsabilità che le lavoratrici e i lavoratori Dalmine ci hanno consegnato. La politica sindacale Fiom di lotta al precariato, democrazia e recupero salariale del potere d’acquisto è stata premiata, così come l’impegno dei delegati e dei militanti Fiom di fabbrica che hanno reso possibile questo risultato storico per il sindacato di Dalmine e dell’intera provincia di Bergamo».
Anche il segretario generale della Fiom-Cgil Gianni Rinaldini giudica «storico» il risultato dell’ elezione della Rsu alla Dalmine Tenaris: «Questa è la prima volta che le liste della Fiom conquistano il primo posto in questa antica e grande fabbrica che ha ormai 98 anni di vita. E mi sembra particolarmente significativo il fatto che la Fiom sia prima non solo tra gli operai ma anche tra gli impiegati».
(21/01/2004)
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