Triumph, mobilità per 88 lavoratori a Trescore

Dopo mesi di cassa integrazione straordinaria, iniziata alla fine di agosto dell’anno scorso, si ripropone la questione degli esuberi alla Triumph International Rome di Trescore. È di ieri l’apertura della procedura di mobilità per 88 dipendenti, su un organico totale della società, che ha sede proprio a Trescore e rappresenta la direzione italiana della multinazionale elvetica di abbigliamento intimo, di circa 300 addetti. La decisione di cessare l’attività produttiva nello stabilimento bergamasco per trasferirla all’estero viene confermata. A Trescore resteranno quindi attività direzionali, commerciali e di logistica. Già un anno fa si era posto il problema degli esuberi.

Allora ne erano stati dichiarati 113. Dopo due mesi di trattative si arrivò a definire un accordo con il sindacato che prevedeva il ritiro della mobilità, la richiesta di un anno di cassa straordinaria, in scadenza a fine agosto, per un massimo di 113 lavoratori e un articolato piano di gestione che, attraverso diversi strumenti, ha consentito di ridurre gli esuberi agli 88 attuali.

(08/06/2005)

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