«Cena degli auguri»
per i soci dell'Anag

“Cena degli Auguri” particolarmente importante e partecipata quella tenuta quest'anno dalla sezione bergamasca dell'Anag-Associazione Nazionale Assaggiatori Grappa e Acquaviti. Importante la scelta del ristorante, “Al Rustico” di Sorisole (ironia del vecchio nome, è da anni locale elegante e molto accogliente, tanto che è stata giustamente aggiunta la denominazione di “Villa Patrizia”, in onore della sorella di Antonio Lecchi, estroso e puntiglioso contitolare).

Importante il menù e il servizio scelto per la cena, a cui Lecchi & Company hanno provveduto in modo adeguato. Importante il numero delle adesioni e la qualità degli ospiti, su cui spicca, per personalità umana e professionale, Claudia Mazzetti, presidente della Associazione Donne della Grappa (sin dalla costituzione nel 2001) e responsabile comunicazione e marketing della distilleria di famiglia, la nota Mazzetti d'Altavilla, attiva sin dal 1846 a Altavilla Monferrato, in provincia di Alessandria.

A onorare la serata è intervenuto lo stesso presidente nazionale Anag, il bergamasco Silvano Facchinetti, cui si deve il risorgere e l'affermarsi dell'associazione in Italia. Con Claudia Mazzetti – che ha ammaliato i partecipanti con la sua appassionata dialettica – è giunta a Bergamo anche la giovanissima nipote Chiara, che in azienda rappresenta la settima generazione.

La serata ha visto anche la consegna della “patente di assaggiatore” a dieci soci che hanno superato con successo gli esami del corso Anag di secondo livello: Angelo Barcella di Cene; Fabio e Carlo Belotti di Gandosso; Simone Bravi, Bergamo; Fiorenzo Bressanini, Romano di Lombardia; Daniele Merli, Spino d'Adda; Gabriele Montalbetti, Milano; Mario Spreafico, Morengo; Frida Giorgia Tironi, Dalmine; Fabio Tollis, Cassina de' Pecchi. Momento conclusivo e atteso, la degustazione di tre grappe Mazzetti d'Altavilla.

Il direttore nazionale dei corsi Anag, Oscar Mascheretti, ha guidato la degustazione della grappa di Ruchè, vitigno autoctono e raro del Monferrato (Mazzetti è nota per curare molto la produzione di ben 15 monovitigni piemontesi). La seconda grappa degustata, la premiatissima “Nebbiolo di Barolo”, è stata illustrata da Rosanna Martinelli, mentre lo stesso presidente nazionale Facchinetti ha guidato la degustazione di “Riserva 18.46”, grappa invecchiata raffinatissima.

Con lo sformato tiepido di cioccolato preparato come dessert, è stata abbinata la novità su cui Mazzetti punta in questo dicembre 2011, l'Oro Nero di Mazzetti, pregiato e innovativo liquore a base di grappa, armonico e aromatico, impreziosito da microscaglie di oro alimentare 23 carati. Da provare a fine pasto.

Il delegato bergamasco Anag, Aldo Carminati, attivissimo, ha tenuto una relazione sulle iniziative dell'anno e ne ha annunciate ancora di più per il 2012: incontri didattici sulle acquaviti a costi contenuti; un minicorso sugli whisky; un nuovo corso Anag di primo e di secondo livello; gite in note distillerie, la prima in Trentino; serate a tema su cibo-grappa. Il prossimo appuntamento sarà a fine gennaio per una cena (gratuita per i vecchi soci) alla presenza di un noto distillatore.

Roberto Vitali

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