Rulli Carasau a Bergamo
E l’idea è messicana

«Rulli Carasau» è il curioso nome di un nuovo locale di street food aperto a Bergamo da alcune settimane lungo il viale Vittorio Emanuele, sulla destra per chi sale in Città Alta, poco dopo i giardini di piazza della Repubblica.

Una denominazione strana, che fa subito pensare alla Sardegna, regione della quale è tipico il pane detto Carasau, mentre i rulli fanno pensare che questo pane, solitamente servito molto croccante e sottilissimo, possa essere bagnato e reso plasmabile per farne un contenitore (una sorta di piadina?) da riempire con buone, ottime materie prime.

Curiosa è anche la storia di come si è arrivati a questa apertura. Ve la può raccontare il titolare dell’attività, Ruben Antonio Perez Beceril, nato a Città del Messico nel giugno del 1990 e arrivato a Bergamo con la mamma Georgina nel 2000. Estroverso e dai mille interessi, Ruben studia a Bergamo, poi frequenta a Roma il Centro sperimentale di cinematografia e ne esce diplomato. Si dedica anche alla regia e nel 2014 firma il thriller corto «Il colpo», con protagonista Alessio Boni. Ora ecco la passione, sempre covata, della gastronomia e – complice anche una fidanzatina temporanea – l’amore immenso per la Sardegna, la sua storia, la sua gente semplice, le sue produzioni agroalimentari di grande qualità. Ruben ha trascorso diverse settimane in Sardegna, vivendo all’interno delle comunità di montagna e venendo a conoscenza dell’antico patrimonio contadino.

Con il pane Carasau (prodotto a Gavoi da Angelo Murdeu), arrivano al “Rulli” dalla Sardegna l’olio extravergine di Villa Cidro, il pecorino fiore, il miele, lo zafferano. Arrivano invece dal Piemonte la carne selezionata, le nocciole gentili delle Langhe, il cioccolato di Guido Gobino (preparato con cacao messicano). Altre chicche alimentari (ispirate anche a Presìdi Slow Food) sono lo Stracchino all’antica delle valli orobiche preparato da Marco Fustinoni a Prati Parini (lascia in bocca sapori dimenticati del buon latte di una volta); il sale è quello dolce artigianale di Cervia; le patate arrivano dall’altopiano calabrese della Sila.

Con un sistema particolare tutto suo, Ruben ammolla i fogli di pane Carasau e li arrotola intorno alla materia prima scelta dal cliente. Escono dal forno due cilindri croccanti quel tanto che basta e soprattutto buoni, genuini e nutrienti. Le tipologie sono una decina, ma cambiano con le stagioni. In abbinamento una bibita, birra di qualità e monoporzioni di vino. Costo normale di un rullo 5 euro, 3 euro quelli dolci, 6 euro le lasagne con sfoglie di Carasau. Il locale, sia pure di modeste dimensioni, ha una sua personalità grazie alle intuizioni dello Studio Aris Architects di Bergamo e alle soluzioni tecniche di Polaris Cucine Contemporanee, Risto Team e Ceramiche Mutina.

Rulli Carasau è in viale Vittorio Emanuele 15/b a Bergamo. Apertura 11,30-14,30 e 18,30-21,30; sabato e domenica continuato; chiuso lunedì. Info 035/0740542.

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