Botte e insulti agli anziani genitori
Figlio condannato a un anno e mezzo

Un anno e mezzo con pena sospesa per maltrattamenti agli anziani genitori e per resistenza a pubblico ufficiale. È la pena che il giudice ha comminato a un uomo di Scanzorosciate arrestato ai primi di maggio e tuttora in carcere.

Era stato proprio lui ad accompagnare dai carabinieri di Seriate il padre, intenzionato a denunciarlo. Forse per dimostrargli che la sua denuncia non avrebbe prodotto risultati. La situazione, tra botte e insulti, secondo l’anziano genitore andava avanti da circa dieci anni, con denunce presentate e poi ritirate.

Davanti ai militari, non si era saputo contenere ed era esploso, minacciando il genitore e poi spintonando un carabiniere. Il giovane, disoccupato, aveva bevuto. Il padre era stato portato in un’altra stanza, dove aveva raccontato la scia di episodi di maltrattamenti che, sia lui che la moglie, avevano subìto. I genitori non si sono costituiti parte civile. Il giudice ha respinto la richiesta di perizia psichiatrica e s’è riservato sull’istanza di scarcerazione depositata dallo stesso legale.

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