Zanica, ridotto il fondo per i salari
Protesta dei dipendenti comunali

In protesta contro la riduzione di 23 mila euro del Fondo 2016 per il salario accessorio: da lunedì 16 gennaio i lavoratori del Comune di Zanica hanno avviato uno stato di agitazione deciso all’unanimità in assemblea giovedì scorso, 12 gennaio.

Dai 122 mila euro del 2015 si è scesi, infatti, ai quasi 99 mila euro del 2016: per i 25 dipendenti dell’ente locale sono dunque disponibili meno risorse per coprire il premio di produttività e tutte le indennità che esistono anche nel settore privato, come ad esempio la reperibilità.

L’avvio dello stato di agitazione - come si legge nella nota stampa inviata dalla Cgil - è propedeutico a qualsiasi futura iniziativa di protesta, dal blocco degli straordinari fino allo sciopero. Si attende, a questo punto, la convocazione da parte del Prefetto di Bergamo.

«La riduzione del Fondo è stata motivata dall’amministrazione con una rivisitazione delle voci di costituzione del Fondo stesso, a causa di ipotetici errori nel calcolo degli ultimi anni - hanno spiegato oggi pomeriggio Gian Marco Brumana di Fp-Cgil e Natalino Cosentino della Cisl-Funzione Pubblica di Bergamo -. Abbiamo svolto due incontri dalla fine novembre quando ci è stata comunicata la riduzione. È evidente che una simile diminuzione in un momento di pluriennale blocco della contrattazione non può che incidere pesantemente sulla ripartizione tra i dipendenti di queste ridotte risorse. Tra l’altro si taglia la parte fissa prevista dal Contratto Nazionale che non è modificabile. Di quanto deciso dal Comune di Zanica non condividiamo le modalità di comunicazione ai dipendenti ma, al momento, nutriamo anche dubbi sulla correttezza dei calcoli per la definizione stessa del Fondo».

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