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Giovedì 14 Agosto 2008
Olimpiadi/ Allenatore di Minguzzi, mossa finale era studiata
Olimpiadi/ Allenatore di Minguzzi, mossa finale era studiata Il tecnico: avevamo preparato lo 'stacco'
Roma, 14 ago. (Apcom) - "Lo 'stacco' e' una mossa che con Andreaabbiamo studiato a tavolino. Il fatto che gli sia riuscitaproprio nel finale non e' un caso". La vittoria di Minguzzi portaanche la firma di Giuseppe Giunta, dodici titoli italiani nellalotta greco-romana e un terzo posto agli europei. "Proprio ilterzo posto era finora il miglior piazzamento internazionale diAndrea, ora mi ha superato, ma sapevo che poteva ottenere ungrande successo".L'allenatore e l'allievo hanno poco in comune, ma soloapparentemente. Minguzzi e' di Imola, Giunta e' catanese. Unonella Polizia, l'altro nella Forestale: "Ma non c'e' rivalita',semmai grande amicizia e complicita'. Durante l'anno al centrotecnico federale di Ostia lavoriamo intensamente su tutto, anchesulle tattiche degli incontri". Proprio sullo 'stacco', la mossache negli ultimi secondi ha consentito a Minguzzi di sollevare ebattere l'ungherese Zoltan Fodor in finale, Giunta precisa cheera gia' previsto: "Riuscire a relizzarlo quando ormai hai datoquasi tutto, richiede un potenziamento specifico sul quale cieravamo preparati a lungo". Sulla polemica a distanza con glisvedesi, che hanno contestato il verdetto in semifinale in favoredell'azzurro, Giunta non accetta lezioni di fair play: Davent'anni ai Giochi non vinciamo niente e non ci siamo maipermessi di contestare un verdetto. Mi fa specie che questecontestazioni arrivino da una squadra che dovrebbe essere essereun modello di sportivita' come quella svedese. La realta' -conclude il tecnico azzurro - e' che non sanno perdere".
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