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Giovedì 21 Agosto 2008
Olimpiadi/ Atletica, Masullo: qualcuno paghi per la staffetta
Olimpiadi/ Atletica, Masullo: qualcuno paghi per la staffetta L'ex primatista dei 100: "Allenatori velocità cambino mestiere"
Pechino, 21 ago. (Apcom) - "Chi ha sbagliato se ne deve andare acasa". Marisa Masullo, campionessa di atletica negli anni Ottantae primatista italiana sulla velocità, spara a zero sulla gestionetecnica delle staffette azzurre. "Vedere lo sfacelo di stasera miha avvilito", commenta Masullo da Casa Italia dove gestiscel'ufficio stampa dell'agenzia advisor del Coni. "Voglio dare unconsiglio agli allenatori della velocità: cambiate mestiere.Abbiamo una tradizione straordinaria nella staffetta con Mennea,Tilli, Pavoni. I ragazzi della nazionale durante la stagionehanno fatto dei tempi strepitosi, vederli buttati a mare così mifa ribollire il sangue".Per la Masullo, "a monte ci sono degli errori grossi. Prendiamola 4x100 femminile, hanno lasciato fuori una velocista espertacome la Grillo, che è una garanzia". L'ex campionessa azzurradella velocità, ricorda la sua esperienza: "Avevo la fortuna diessere guidata da tecnici come Vittori o Gaudino, che erano deiveri luminari della velocità. Con loro c'era un confronto, hocambiato tante frazioni, ho fatto la prima, a volte la terza,sempre a seconda delle esigenze. A ogni stagione, però, sidecideva e quindi si andava avanti, non c'era questaimprovvisazione che vedo ora".La Masullo chiude con un consiglio tranciante allo staff tecnicoattuale: "Nel calcio l'allenatore che sbaglia viene mandato acasa: riflettete e assumetevi le vostre responsabilità".
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