Olimpiadi/ Pechino:Molti giornalisti cercano solo cattive notizie

Roma, 16 lug. (Apcom) - La Cina si lamenta dell'atteggiamento dibuona parte della stampa occidentale, che secondo Pechino spessosarebbe esclusivamente alla ricerca di "cattive notizie"nell'ambito delle attese Olimpiadi che si terranno nella capitaledel Dragone. Non solo, a volte i giornalisti occidentaliriporterebbero notizie esagerate o fasulle, come nel caso deimorti registrati nel corso dei lavori di preparazione alleOlimpiadi, ha speigato il direttore del centro media del comitatoOlimpico di Pechino, Li Zhanjun.Si parlava di dieci morti quando in realtà i decessi sul lavorolegati alle attività per le Olimpiadi sono stati solo sei, haspiegato Li. "Ci sono stati da noi meno morti sul lavoro diquanti se ne sono registrati in Grecia per le Olimpiadi diAtene", ha sottolineato. In ogni caso ora Pechino verrà investitada un'ondata fatta di trentamila giornalisti, di cui oltreventimila ufficialmente accreditati. "Speriamo che avrannol'obiettivo di riportare ciò che c'è realmente in Cina - ha dettoancora Li - ma se si tratterà di critiche noi le accetteremo. LaCina è ancora un Paese in via di sviluppo e abbiamo ancora moltigap, forse abbiamo una mancanza sui nostri livelli dicomunicazione, forse - ha concluso il funzionario cinese -dobbiamo imparare a comunicare meglio".