Olimpiadi/ Sensini guida poker rosa, debutta Gibilisco

Roma, 20 ago. (Apcom) - Nella dodicesima giornata delle Olimpiadidi Pechino l'Italia cercherà di voltare pagina dopo le numerosedelusioni patite ieri, mitigate dal solo bronzo di Diego Romeronella vela (classe Laser). La squadra azzurra punta al podio inquattro discipline, ad iniziare - in termini di orario - dalnuoto in acque aperte. La 21enne fondista bolognese MartinaGrimaldi alle 3.00 italiane farà il suo esordio assoluto inun'edizione dei Giochi prendendo parte alla finale della 10chilometri femminile, che si disputerà nelle acque del ParcoOlimpico di Shunyi. L'azzurra più attesa è Alessandra Sensini,che nella Medal Race in programma alle 7.00 andrà a caccia delquarto podio olimpico consecutivo nel windsurf (classe RS:X) dopol'oro di Sydney 2000 e le medaglie di bronzo ottenute ad Atene2004 ed Atlanta 1996.Alle 9.00 sarà invece il turno di Beatrice Adelizzi e GiuliaLapi nella finale del nuoto sincronizzato. 'Rosa' anche la quartaed ultima speranza di medaglia. Nella serata cinese, alle 13.20italiane, la quattro volte campionessa nazionale ClarissaClaretti prenderà parte alla finale femminile del tiro delmartello. Nella pallavolo, a 24 ore dalla delusione patita dalleazzurre eliminate ieri dagli Stati Uniti, la nazionale maschilegiocherà i quarti affrontando la Polonia alle 6.00, mentre alle13.00 nei tuffi Tania Cagnotto e Maria Marconi prenderanno partealle eliminatorie della piattaforma 10 metri femminile.Alle 14.40 occhi puntati su Giuseppe Gibilisco, impegnato nellequalificazioni del salto con l'asta. L'atleta siciliano, bronzoai Giochi di Atene 2004 e campione del mondo a Parigi 2000, si èqualificato per queste Olimpiadi con la misura di 5,55 metri. Ilbanco di prova di Pechino 2008 rappresenta il primo grandeappuntamento per Gibilisco dopo la lunga vicenda doping che nelmaggio scorso lo vide ottenere l'assoluzione di fronte alTribunale di Arbitrato Sportivo di Losanna e la revoca dellasqualifica di due anni decisa nel luglio dell'anno precedentedalla commissione giudicante della Federatletica italiana. Lasanzione, cancellata in appello e successivamente ripristinatadal Giudice di Ultima Istanza del Coni, era stata decisa per ilcoinvolgimento del siracusano nell'inchiesta 'Oil for drug', inparticolare per i rapporti tra l'ex campione del mondo ed ildiscusso medico abruzzese Carlo Santuccione.