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Venerdì 15 Agosto 2008
Olimpiadi/Ginnastica, Ct Casella: Atlete cinesi a rischio salute
Olimpiadi/Ginnastica, Ct Casella: Atlete cinesi a rischio salute Il tecnico: Se allenassi con i loro metodi, andrei in galera
Pechino, 15 ago. (Apcom) - "Se allenassi Vanessa Ferrari come icinesi allenano le loro atlete finirei in galera". Lo dichiaraall'Apcom Enrico Casella, tecnico della campionessa mondiale, altermine delle finali di ginnastica artistica femminile. Leragazze tornano a casa con l'undicesimo posto della Ferrari nelconcorso generale e il quattordicesimo di Lia Parolari. Sul podiole americane Liukin e Johnson, terza la cinese Yang.Delusione in casa azzurra, viste le aspettative sullacampionessa mondiale ed europea? Casella non è d'accordo: "E'comunque il miglior risultato di sempre per la artisticafemminile azzurra ai Giochi, quindi non è andata poi così male".L'allenatore azzurro ricorda che essere qui è già un risultato:"Fino a qualche mese fa non sapevamo neppure se Vanessa avrebbesuperato i problemi al tendine". Problemi risolti, "ma il tempo adisposizione per lavorare bene è stato poco. Se poi aggiungiamoche le avversarie sono quelle che abbiamo visto, il risultato èinevitabile".Il tecnico azzurro lancia l'allarme: "Questo codice porta arischiare troppo, così le ginnaste prendono dei rischi pazzeschi.Le cinesi se lo possono permettere. Noi italiani no. Per unaragazza cinese che va sul podio nessuno ci dice quante siinfortunano gravemente. Su venti che vediamo partecipare incompetizioni internazionali, dopo un paio di anni ne restano ingiro due. E le altre diciotto che fine fanno?" Sulle altre,americane incluse, l'allenatore della nazionale precisa: "Ancheloro hanno un bacino di ginnaste impressionante. Noi italiani, sesi fa male Vanessa, non abbiamo gli stessi ricambi".Sul futuro della campionessa europea e mondiale, Casella invitaa voltare pagina: "Il 2008 è andato così e lo archiviamo conqueste Olimpiadi. L'anno prossimo avremo occasione di rifarci, acominciare dagli Europei in programma a Milano".
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