Olimpiadi/Phelps forza 6, Italia forza 14 e fulmine Bolt -punto

Olimpiadi/Phelps forza 6, Italia forza 14 e fulmine Bolt -punto Flop Vanessa Ferrari e Manaudou; domani fiorettiste in pedana

Roma, 15 ago. (Apcom) - Un bronzo, un cannibale, un fulmine etante lacrime amare. La settima giornata delle Olimpiadi diPechino ha regalato allo sport azzurro la 14.ma medaglia. E'arrivata dalla pedana, da quella scherma che si confermadolcissima per i nostri colori e che, alla vigilia della finaledel Dream Team del fioretto femminile, ci ha già regalato cinquemedaglie. Matteo Tagliariol (già oro nell'individuale, mabloccato proprio all'ultimo atto da un infortunio), Alfredo Rota,Diego Confalonieri e Stefano Carozzo hanno portato il bronzonella spada a squadre, grazie alla netta affermazione sulla Cina.Nel giorno in cui la pista del 'nido' di Pechino ha preso avivere sotto le suole gommate dei re dell'atletica, è ancoraMichael Phelps e la sua rincorsa al record a strapparel'attenzione degli appassionati e degli addetti ai lavori. Ilrecord delle sette medaglie è oramai nell'obiettivo, vicinissimo.Il ragazzone di Baltimora, che non ha nascosto di amare pasta epizza ma che non sembra brillare per simpatia e disponibilità,con il successo nei 200 metri misti ha vinto la sesta medagliapiù pregiata, oramai ad un solo passo dallo storico recordstabilito dal connazionale Mark Spitz a Monaco '72.Quella di oggi era, inoltre, la dodicesima medaglia d'oroconquistata da Phelps ai Giochi: i primati dello stesso Spitz,dello sprinter statunitense Carl Lewis, della ginnasta sovieticaLarisa Latyina e del mezzofondista finlandese Paavo Nurmi, fermia nove titoli assoluti in carriera, sono oramai distanti. MaPhelps non è sazio: ha rimesso il walkman e cerca la carica pergli ultimi due impegni, i 100 farfalla di domani e la 4x100 mistadi domenica.E' già finita, e nel peggiore dei modi, la Pechino di VanessaFerrari e Laure Manaudou: la piccola ginnasta azzurra e latransalpina si contendono la palma delle più deluse di questaedizione dei Giochi. La prima, colpita da innumerevoli infortuni,si è fermata all'undicesimo posto nel concorso generale diginnastica artistica, mentre la seconda lascia (per sempre?) lapiscina con l'ennesima brutta figura nei 200 dorso.Bellissima si preannuncia, invece, la finale dei 100 metri: ilgiamaicano Usain Bolt, primatista mondiale dei 100 metri, hastupito ed è stato quasi irriverente nel 9"92 che gli ha permessodi dominare la sua batteria. Il messaggio per i rivali AsafaPowell e Tyson Gay è chiaro, forte... Assordante come un fulmine.

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