Usa 2008/ Bonino:Tifo Obama ma non giustificata attesa messianica

Roma, 3 nov. (Apcom) - "Nell'augurarmi con trepidazione che vincaObama, perché sarebbe un segnale di rottura intergenerazionale edi rapporti, non credo che dalla sera alla mattina risolverà iproblemi europei, delle nostre insicurezze e fragilità". Lo dicea Radio Radicale la vicepresidente del Senato Emma Bonino, chesottolinea: "Sono ancora abbastanza trepida perché i sondaggisono quelli che sono ma a volte nascono il fatto che la gente nondice come voterà"."Indipendentemente da questo - aggiunge l'esponente radicale -non trovo giustificata l'attesa messianica per cui se vince Obamasono risolti i nostri problemi italiani ed europei. La storiaamericana ci dice che non è così, ci saranno grandi livelli dicontinuità nella politica Usa, non sono neanche sicura chel'Europa rimanga una priorità sul tavolo del nuovo presidente cheprobabilmente ha preoccupazioni e interessi che lo porteranno avedere più la sponda del Pacifico, per i rapporti con la Cina econ tutta l'Asia. Ho l'impressione - conclude - che l'Europadovrà comunque decidere se vorrà diventare adulta, al di làdell'attivismo di Sarkozy che non va confuso con la forza delleistituzioni che non c'è, perché non abbiamo in questi annirisolto alcunché per quanto riguarda la possibilità dell'Europadi essere un attore globale dal punto di vista della politicaestera e della difesa".